Richiamo Questa voce del muezzin dal magnetofono, questo baritono di velluto dalla moschea, risuona così convincente in questa mattina come un legame tra la terra e il cielo, e porta la quiete e la pace e pare così profondo, a prima vista, quell’intimo contatto! Eppure, se potessi capire le parole di quella preghiera capiresti che essa è soltanto un richiamo alla diligenza, rivolto ai fedeli di questa povera terra nostra. | Повик Овој глас на муезинот од магнетофонот, овој кадифен баритон од џамијата, звучи толку уверливо во ова утро како врска меѓу земјата и небото, и толку смирува и успокојува и толку е длабок, на прв поглед, тој интимен контакт! А сепак, да ги разбираш зборовите на таа молитва ти би сфатил дека таа е само повик за ефикасност на верните на оваа иста јадна земја. |
Blazhe Koneski (1921-1993), poeta, prosaista, traduttore, maestro, scienziato, codificatore della lingua macedone contemporanea. Nato a Nebregovo (vicino a Prilep, Macedonia centrale). Probabilmente la figura culturale di maggior rilievo nella seconda metà del novecento mecedone. Fondatore degli studi di macedonistica presso l’Università di Skopje, primo presidente dell’Accademia macedone delle arti e delle scienze, primo presidente dell’Associazione macedone degli scrittori.
La mitezza della sua natura si rispecchia nella sua opera letteraria.
La mitezza della sua natura si rispecchia nella sua opera letteraria.